Il navigatore di Capannori ingaggiato alle note dal giovane piemontese Gianmarco Donetto.
Chi lo conosce come navigatore di rally, chi come Giacomo dell’Aci Arancio. Il 33enne navigatore capannorese Giacomo Ciucci ha festeggiato i suoi 15 anni di carriera rallystica la scorsa settimana, iniziata al Rallysprint di Camaiore nel 2005, passando dal titolo di Navigatore Campione Toscano nel 2008, fino alla vittoria dei titoli nazionali assoluti di Campione Italiano Rally Terra 2014 e 2017 (rispettivamente affiancando l’esperto Renato Travaglia e la giovane promessa italiana Andrea Dalmazzini).
Nonostante i campionati azzoppati causa Covid e lockdown, il mondo dei motori ha risposto egregiamente alla ripresa delle attività.
Ciucci ha infatti ripreso le gare a luglio con la vittoria assoluta del rally storico di casa, la Coppa Ville Lucchesi, a fianco di Giovanni Mori. Ha poi proseguito con il Campionato italiano terra con 3 gare a fianco della giovanissima promessa femminile Tamara Molinaro (campionessa europea 2017), passando anche dal Rally Elba navigando Gabriele Noberasco, patron della omonima azienda di frutta secca.
Questa settimana invece è il turno della gara più importante della stagione Italiana, il Rally Italia Sardegna: sesta tappa del Campionato del Mondo Rally.
Giacomo Ciucci è stato ingaggiato dal giovane piemontese Gianmarco Donetto. I due avranno a disposizione una Skoda Fabia R5 gommata Pirelli.
La gara già iniziata da lunedì con le operazioni di verifiche sportive e ricognizioni del percorso. Prevede per il fine settimana ben tre tappe da venerdì a domenica per un totale di 1200 chilometri di gara; tutto sui difficili quando belli sterrati sardi tra Alghero, Sassari e Tempio